In collegamento da Seaheaven Island, racchiusa nel più grande studio che sia mai stato realizzato, unica opera insieme alla muraglia cinese interamente costruita dall’uomo e visibile dallo spazio, ecco a voi, nel suo trentesimo anno di edizione, il Truman Show!
[...]
Presentatore_Un saluto e buonasera a tutti, sono il vostro Mike Michalson, benvenuti a ‘La Pura Verità’, la tribuna dove dibattiamo le questioni sollevate dallo show. Stasera vi offriamo qualcosa di davvero specia- le, una rara ed esclusiva intervista con colui che ha concepito e ideato lo show. Quindi seguiteci, vi porte- remo all’interno della stanza lunare, al 221esimo piano della Omny Camp ecosfera. È qui che incontreremo la più grande mente televisionaria della terra, il grande architetto di quel mondo nel mondo che è Seaheaven Island, Christophe!
Prima di cominciare vorrei ringraziarla da parte degli spettatori per averci concesso quest’intervista [...], lo consideriamo un grande onore.
Christophe_S’immagini.
P_[...] Abbiamo una telefonata in arrivo: da Charlotte, North Carolina. Dicci pure, sei in diretta con Christophe! Spettatore_Sì... Ciao Christophe. Io... volevo sapere quante telecamere nascoste avete piazzato.
C_Grosso modo, all’incirca cinquemila.
P_Oh, sono... tantissime![ ...]
P_Christophe, le voglio chiedere: per quale motivo Truman non è mai riuscito a scoprire la vera natura del mondo in cui ha vissuro finora?
C_Noi accettiamo la realtà del mondo così come si presenta. È molto semplice.
P_Torniamo a Hollywood, California. Sei su ‘La Pura Verità’!
Silvia_Ciao, Christophe, volevo solo dirti una cosa: sei un bugiardo e un manipolatore, quello che hai fatto a Truman è da malati!
C_Bene... ce la ricordiamo questa voce, vero? Come dimenticarla?
P_Ehm, abbiamo un’altra chiamata, salve! È in linea...
C_Oh! Nonono, non importa, Mike, non importa... Io amo parlare del passato con gli attori del vecchio cast... Silvia, a parte questo tuo melodrammatico intervento, credi che avere fatto gli occhi dolci a Truman, che aver flirtato con lui, rubando pochi minuti di trasmissione solo per imporre te stessa e le tue idee ad una platea ti bastino per conoscerlo? E per sapere che cosa è giusto per lui? Credi davvero di avere il diritto di giudicare?
S_E che diritto hai tu per prendere un bambino e trasformare la sua vita in una specie di farsa? Non ti senti in colpa?
C_Io ho dato a Truman l’opportunità di vivere una vita.. normale. Il mondo, il posto in cui vivi tu, quello sì che è malato. Seaheaven è come il mondo dovrebbe essere.
S_Lui non è un attore, è un prigioniero! Guardalo bene, ti rendi conto di quello che gli hai fatto?
C_Potrebbe andarsene quando vuole. Se fosse qualcosa di più di una vaga aspirazione, se fosse assolutamente determinato a scoprire la verità, noi non potremmo fermarlo. Vedi, la cosa che ti da più fastidio, in realtà, io credo sia il fatto che Truman preferisce la sua cella: questo è.
Da The Truman Show,
di Peter Weir, 1998
Contro
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Non consapevolezza della condizione detentiva: nessuna capacità di giudizio o libertà di arbitrio.
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Necessità di grandi spazi, risorse e organizzazione.
Pro
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Far trascorrere ai detenuti il tempo della reclusione non rinchiusi in una struttura e senza cognizione del loro stato detentivo, permette loro di vivere una vita parallela.
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Non consapevolezza della condizione detentiva: nessuna conseguente menomazione fisica o psichica.
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Notevole diminuzione degli agenti di custodia.
TRUMAN SHOW
Il carcere Truman Show è la creazione di una dimensione altra, in cui il detenuto, inconsapevolmente privato della consapevolezza del suo stato detentivo, continua a vivere la sua vita nella normalità.